martedì 23 settembre 2014

Identità ed altri tribalismi, ovvero dei destini del mondo

"Il fatto che così tante persone scelgono di vivere in modi che riducono la comunione di propositi e di destino a pochi altri intorno a sé e di considerare tutto il resto come una minaccia per la propria vita e i propri valori è molto preoccupante, perché è una forma di tribalismo contemporaneo, e perché le ideologie alla base di questa visione li spingono a rifiutare una interdipendenza più complessa e multiculturale—locale, nazionale e internazionale—e a eludere la loro responsabilità nel mettere in gioco il benessere proprio e degli altri."-- Margaret Levi, politologa

sabato 5 luglio 2014

Ogni scaraffone è bello a genitore1 MEGAMIX ESTATE 2014

L'orrore. 
È una cosa orribile. 
Tutto ciò non è normale.
Cioè, dai, cazzo, non si può dare a due froci un figlio.
Ah, se c'era il Duce.
Eh, la famiglia è solo con madre e padre, è ovvio. 
Se il padre è un puttaniere e la madre una tossico male, ma cosa vuoi che sia è un complotto per dare figli ai gay che impareranno ad esser gay e stermineranno così la vita mondiale. 
Lo vuole l'ONU. 
Lo vuole la lobby gay.
Lo vuole la lobby pedofila del Vaticano.
Lo vuole l'OMS.
Lo vuole il Bilderberg.
Lo vuole un monumento negli stati uniti.
Non siamo bigotti, eh, perché non è una questione di religione, ma tutto ciò va contro l'ordine divino e naturale, che è anche divino.
E se la natura non permette a una coppia gay di fare un figlio, fatevi una domanda e datevi una risposta.
Non ho niente contro i gay, però non è normale prenderlo nel culo. Io li rispetto e va bene rispettarli, ma andare contro natura proprio no. Con la scusa dell'amore del buonismo si sta rovinando tutto.
Dai, sono egoisti. No, non sto dicendo che il bambino dovrebbe stare solo, ma mica darlo a due gay. Poi come cresce?
L'amore non ha un sesso, ne ha due: uno maschile, l'altro femminile.
Cioè, il problema non è che il fanciullo diventerà sodomita. Chiaramente avrà delle deviazioni, perché il pargolo crescerà in un ambiente innaturale ed i psicologi sanno bene (anche se tacciono) quali problemi comporti non avere padre e madre.
Bravo caro il mio coglione, mangia OGM, bevi COCA COLA, prendi il MAALOX e soprattutto in IRAQ  c'erano le armi chimiche.
Beh, ma la natura dove la lasciamo?
Sicuramente anche nelle famiglie tradizionali regna spesso l'egoismo. Certo che occorre anche sfatare il luogo comune secondo il quale solo i gay sanno amare, sanno prendersi cura dei "figli", non si tradiscono, non discutono.
Povero bambino crescerà con tante incertezze.
Fate schifo. Con la vostra imposizione che ora bisogna essere tolleranti ed aperti mentalmente e moderni stanno facendo passare il concetto che tutto questo sia normale.
Io non sono di CasaPound.
Non sono di ForzaNuova.
Non sono di M5S.
Ma poi chi pensa alle prese per il culo da parte degli altri bambini?
Peccato che il bimbo non possa dire la sua, volente o nolente gli tocca essere politicamente corretto.
Ma perché poi nella foto sono nudi?



Fonte: Facebook, Repubblica

giovedì 19 giugno 2014

Identità, sangue e suolo fanno tanto concime - v. 2


"In quanto Antonino il mio Stato e la mia patria è Roma, in quanto uomo è il mondo" - Marco Aurelio (Pensieri, VI, 44, 6)

"Instead of talking about racial purity, we talk about identity ... that means basically to use the saleable words, as I say, freedom, security, identity, democracy. Nobody can criticise them. Nobody can come at you and attack you on those ideas. They are saleable." (Nick Griffin)

mercoledì 11 giugno 2014

Stampa rassegnata

Vi invito a cogliere le "lievi" differenze di registro retorico nei seguenti articoli e i piccoli "typos" che non si capisce siano o meno voluti.
La Stampa
Il Giornale
Dicendo la stessa cosa, in modo diverso, si può dipingere una persona come un coglione o come un genio e questo è un esempio perfetto.

domenica 8 giugno 2014

Bias per tutti i gusti

Per non lasciare il blogger intasato da vecchie discussioni, faccio un post a cazzo con un documento molto piacevole trovato sull'internetS


lunedì 12 maggio 2014

Socialità insociali

Sono una persona che crede molto ai social network, ed alla tecnologia in generale, sono figlio del mio tempo ed inoltre vedo sempre un enorme potenziale in ogni novità, anche se dapprima porta a dei problemi, o richiede cambi di paradigma non indifferenti.

lunedì 3 febbraio 2014

Comunicato del Grillinischer Beobachter

Oggi il capo di Stato Giorgio Napolitano ha decretato, vista la crisi morale ed economica che imperversa nella Nazione, lo scioglimento con effetto immediato delle Camere ed ha chiesto a Giuseppe Piero Grillo, rappresentate del Movimento 5 Stelle, di sedere alla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri al più presto possibile, per scongiurare il tragico epilogo della situazione. 

giovedì 9 gennaio 2014

Dei Miti e della psicologia umana, o di come imparai a smettere di guardare la vita di chi ti ha insegnato qualcosa e vivere serenamente

Stefano Re è la persona che scrisse "Mindfucking", un testo divulgativo che spiegava i meccanismi di convincimento sociale, propaganda dei mass media, sistemi di controllo delle sette, ecc. All'epoca quel libro mi aprì gli occhi su molte cose a cui credevo vere per motivi ideologici e di gruppo, tra cui il complottismo dell'11 Settembre, ed altre stronzate del genere che per ignoranza personale, spirito di ribellione e, appunto, appartenenza ad uno schieramento politico mi portavano a ritenere plausibili, mandando a puttane logica e raziocinio.